domenica 18 gennaio 2009

BAN NONG HAENG



Mae Hong Son - Ban Nong Haeng 92 km

direzione sud, splendida pedalata tra le colline thailandesi lambendo il confine birmano
Ban Nong Haeng è un villaggio karen (senza anelli al collo) e inaspettatamente sono cattolici
"..italiano, cattolico!"
alla fine ho detto sì, ho ricevuto un'educazione cattolica, ma non lo sono, però su quest ultimo particolare ho sorvolato, erano così entusiasti
vedendomi campeggiare e puzzolente, mi è stato chiesto se volevo lavarmi
così un signore e un ragazzo mi hanno accompagnato alle hot spring locali
e al contrario delle altre volte, l'acqua del fiume, in quel punto, era bollente
mestolino e acqua caldissima, dopo 6 ore di bici è stata una goduria unica, una lieta sorpresa
oggi spesi 70 baht, circa 1,50 euro

MAE HONG SON

Mae Hong Son 2






visita al villaggio Karen,longneck,etnia birmana perseguitata dal proprio governo
una parte della popolazione è rifugiata in Thailandia, vicino ai confini birmani
le donne, dall'eta' di 5 anni, indossano al collo, se lo vogliono, questi particolari anelli, alcune anche in prossimita' dei gomiti e delle ginocchia, il tutto come simbolo di bellezza
domani direzione sud-ovest, verso Mae Sot, per raggiungere la frontiera birmana, nella speranza di varcarla
nessuno sa se mi sara' possibile, cambiano le regole in continuazione
anche chi mi ha rilasciato il visto, ha detto solo di provarci
io spero





Mae Hong Son 1


On the road
Inserito originariamente da dibranz

Pai - Mae Hong Son 110 km

le serate trascorse davanti al falo' sono alle spalle, si riparte

non immaginavo che le salite in questa zona della thailandia le salite fosero cosi' dure
110 km in 7 ore e mezzo
ho stabilito il mio record di lentezza in salita
in alcuni tratti, tra il 15/18 %, ho raggiunto la notevole velocita' dei 4 orari
si, 4 km/h
in cima al primo picco mi sono fermato in una zona di sosta
c'erano thai, tedeschi, israeliani e olandesi
chi in moto, chi in auto, chi in furgone
alcune ragazze thai hanno assolutamente posare con me e la bici, cosi' come alcuni ragazzi che viaggiavano in moto
mi si e' avvicinato un tedesco :" Respect!!!"
e' stata la prima parola che mi ha detto
al che, super motivato, sono ripartito

sabato 17 gennaio 2009

PAI

Pai 2


Pai - Kombi bar
Inserito originariamente da dibranz
nota meta hippy degli anni '70, oramai ha perso maggior parte del suo fascino

i locali rimpiangono gli anni passati, si lamentano di come e' cambiato il loro piccolo paradiso, soprattutto negli ultimi 2/3 anni
comunque il relax e' garantito
le capanne vicino al fiume sono l'ideale, e pure economiche, 2 euro a persona

ho rivisto At e Tum, 2 thai conosciuti on the road, mentre andavano a Pai in cerca di un lavoro stagionale, alla ricerca di locali dove poter suonare
viaggiavano in 2 su uno scooter, il passeggero con 2 chitarre di traverso
tutti felici mi hanno detto che l'hanno trovato, entrambi
il giorno successivo ho assistito alla prima



Pai 1




Ban Pa Deng - Pai 71 km


dopo la gelida nottata in tenda, 5 gradi, in sella alla conquista di Pai
al check point, dopo 40km, mi fermo per il pranzo
ho mangiato molto bene e ho incontrato Tum, thailandese, molto simpatico, anche lui in bicicletta per una quindicina di giorni
abbiamo pedalato gli ultimi 30km assieme
lui aveva almeno 30 kg in meno di peso, l'ho aspettato in discesa e su 2 strappetti, svariate volte
oh...verso la fine non mi passa davanti e inizia a tirarci come un porco
il fatto è che la "zugarina" non mi conosceva, la mia vena agonistica è esplosa, al che sono stato attaccato a lui per 2 km, poi ai meno 5 da Pai sono passato davanti, 2 strappetti, 2 discesine e poi pianura fino all'arrivo
non mi sono più guardato indietro, e via....piuttosto avrei sputato sangue ("...mi devono sparare, ma non alle gambe, al cuore!" s.tribuiani)
dopo una trentina di secondi arriva Tum, un pò affaticato e sorridente
porca puttana mi ha fatto fare della fatica a gratis
siamo andati da suoi amici di Pai e abbiamo fatto delle chiacchere sorseggiando un caffe
prima del tramonto mi sono sistemato in una lurida ma economica guesthouse
alla sera ancora california, Nicole prima, Danny poi, e abbiamo trascorso la serata all'insegna della musica e della birra

BAN PA DENG


Ban Pa Beng 2
Inserito originariamente da dibranz

Chiang Mai - Ban Pa Deng 70 km

finalmente è iniziato
dopo mille peripezie ce l'ho fatta
partenza da Chiang Mai, direzione Pai
meta' pianura, poi saliscendi e due salite dure, che con 45/50 kg di mezzo, lasciano il segno
la giornata si è rivelata ricca sin dal primo mattino
prima di partire , davanti al consolato cinese, ho conosciuto Jeff, californiano
mezzora di piacevole chiaccherata, della sua famiglia ,della figlia che studia in Cina, poi lui che mi voleva convertire alla fede in gesù, spiegandomi come la luce era entrata nella sua vita
che lui si è fatto 2 giorni di galera in cina perchè andava in giro a professare il verbo di gesù
rispetto le religioni e l'approccio di chi le segue , ma non credo
lui poi ci ha provato, ad indirizzarmi, gli ho spiegato la mia visione....e poi saluti e via a spingere sui pedali
pedalate e stop per il pranzo, non so dove, e subito un tavolo di thai mi ha invitato ad unirmi a loro
mi hanno offerto un bicchierino di distillato di non so cosa e sticky rice da pucciare in una deliziosa salsa piccante
ardui i tentativi di capirsi, risate e gesti

consumo il mio pasto, loro vanno via prima di me e mi pagano tutto quello che ho preso

il mio tentativo di oppormi è stato respinto da grandi sorrisi e saluti.
riparto, soffenza in salita, i thailandesi che tifano per me notando le mie smorfie di fatica, e dopo 70 km le mie gambe dicono basta
mi fermo e monto tenda
nella capannina vicino, fanno da mangiare, riso e verdure
marito e moglie sorridenti e ospitali, tentano di insegnarmi qualche parola di thailandese, indicandomi oggetti
un pò di risate, quindi il meritato risposo in mezzo alle montagne thailandesi, senza un luce artificiale, luna e stelle, i suoni e i rumori dei boschi

CHIANG MAI




è sempre carina , circondata dalle mura e ricca di templi
la città vecchia è piacevole da pedalare in lungo e in largo
un pò troppo commerciale, ma con la possibilità di rifugiarsi nel rilassante parco
Julie guesthouse, 70 baht, è economica e piena di backpackers
ho iniziato Antonin, from France, al viaggio by bicycle
qualche consiglio e un allenamento assieme perchè valutasse un attimo il suo mezzo appena acquistato
partiva con l'idea di viaggiare un anno in bici, senza nemmeno un copertone di scorta
"ma se rompi uno dei tuoi copertoni di pessima qualità, come fai?"
"mmm....forse è meglio se ne compro uno di scorta?"
"forse è meglio, te sà dit?"
domani finalmente si parte , direzione Pai, si prospetta intensa e dura, perchè la mia condizione fisica è un incognita.
l'idea è di arrivarci in 2 giorni
sarà meglio con non mi prenda il matto di fare il percorso in giorno solo, anche se i giorni di visto sono ancora pochi
la voglia di scoprire e di avventura è tanta
dopo 3 giorni chiang mai mi sta stretta
spero in un clima mite
non dovrò strafare i primi giorni di bici, poi sarò in perfetta forma per ogni difficoltà
quindi se non farò il coglione e rispetterò le sensazioni del mio corpo in pochi giorni mi gusterò il piacere di scoprire nuovi mondi

BANGKOK

Bangkok 4


Picture 009
Inserito originariamente da dibranz

ho conosciuto Kim, sudkoreano, che ha aperto un ristorante a Bangkok
mi ha raccontato della sua storia d'amore
il padre non voleva lei, lui solo lei, così è partito, cercando di dimenticarla
non le scrive e non e telefona perchè starebbero troppo male entrambi, ogni sera sotto l'efetto dell'alcool si promettte di contattarla, ma al risveglio ritorna sempre sui suoi passi, immergendosi nella routine lavorativa
è un bravo cuoco


ho girovagato gustandomi il piacere di perdermi nei vicoli di bangkok, alla scoperta di zone a me nuove
mi danno del pazzo perche' rischio la vita pedalando in questa bolgia, un ripetersi di sghetti, troppi, ma con scariche di adrenalina portentose
nell'attesa del visto, mi sono allenato un po' nei 2 parchi, quello di fronte al palazzo reale e il lumphini park, il più grande della città, attrezzati con palestre all'aria aperta





Bangkok 3





3 volte dal meccanico per sistemare il cambio che quei baghini dell'aeroporto mi hanno danneggiato.
appena di ritorno, incidente all'incrocio vicino a kao san road, un imbecille in motorbike
io giravo a destra e lui voleva sorpassarmi all'interno(qui si guida a sinistra), inevitabile lo scontro, miracolosamente illesi, io e la mia bici
i primi 10 secondi lo volevo menare, poi la sua espressione turbata e impaurita mi ha fatto desistere
insultandolo gli ho indicato la via di fuga
ho avuto un bel culo
da pro bike, negozio di bici, ho conosciuto Toh
come è piccolo il mondo,a cesenatico non ci siamo mai incontrati......andrò a trovarlo al ristorante thai in campeggio, dove fa il cuoco



Bangkok 2






caotica, vitale, piena di sorprese.....e in festa
l'attesa per il visto per il Myanmar e' 4 giorni, ma la miriade di festivita' fa' slittare tutto
ambasciate chiuse, 2 settimane di stop qui




Bangkok 1




finalmente arrivato
dopo 3 settimane di rinvii, partenza da milano, gli imprevisti continuano
aereo guasto, notte in un albergo vicino a malpensa, quindi in volo verso bangkok via francoforte