sabato 25 aprile 2009

DEQIN + FELAI




Xuijagong - Deqin 75 km + 10 km


siamo arrivati
lo spettacolo della catena montuosa, dominata da Kawagebo con i suoi 6740 m, e' sconvolgente
qua si respira aria tibetana
peccato per lo scempio che stanno costruendo per i turisti, cemento e un muro che non permettere di godere del panorama dalla strada
a lavori finiti si paghera' per varcare il muro e ammirare la natura

XUJIAGONG




Banijixun - Xuijagong 110 km


la vallata mi ha affascinato, campeggiare e vivere nella natura
faticare e osservare la vita di chi popola queste localita' meravigliose
rimanere sconvolti nelle zone in cui stanno spaccando, costruendo, cementando, disboscamenti,
dighe, strade nuove, ruspe e dinamite che aprono le montagne
prima o poi la natura chiede il conto
ma la bellezza e' ancora superiore al tentativo di rovinarla

BANIJIXUN






Laojie - Tu'e 85 km

Tu'e - Zhongpa 100 km

Zhongpa - Banijixun 85 km


tanta gente che risponde ai saluti sorpresa e eccitata
anche i cani lo sono
anche la mia borsa destra e' d'accordo
di solito sono legati, ma quando non lo sono spesso, come in Thailandia, ti rincorrono e tentano di mordere
il primo mi insegue a destra, rimane lontano
il secondo da sinistra fa per mordermi, il mio calcio lo fa desistere
ma l'altro ha addentato la mia borsa destra, bastardo
un bel buco

LAOJIE





Yongping - Laojie 65 km


si pedala lungo il Mekong
io e Marco
vallata stretta e villaggini che conducono la loro vita contadina sfruttando cio' che offre la terra
la strada porta a nord, entrando in Tibet
il Tibet li ad un passo e noi non possiamo varcare il confine
dormire col sottofondo del Mekong che scorre, solo bei sogni

DALI



Yunnany - Dali 100 km

Dali e' bella, un po' troppo inflazionata di turisti cinesi
Marco mi attendeva, discorsi di Tibet
ultimo scambio di informazioni (quasi tutte sue), e riflessioni sul da farsi
il desiderio e' tanto, gli ostacoli maggiori
a parte la bieca propaganda di regime del governo cinese, e' ancora luogo vietato per viaggiatori solitari e indipendenti
l'illegalita' e' l'unica via, le controindicazioni parecchie

venerdì 24 aprile 2009

YUNNANY



Kunming - Cangling 180 km

Cangling - Yunnany 140 km

il visto in scadenza
bisogna ragggiungere Dali per il rinnovo
a fine giornata incontro Bruno from France conosciuto a Kunming e abbiamo campeggiato fuori Yunnany
simpatico e di buona compagnia
i momenti con Bruno sono stati proprio piacevoli
poi fino a Dali insieme per qualche giorno di cultura e cazzeggio

KUNMING



Jianshui - Tonghai 80 km

Tonghai - Kunming 160 km


ho incontrato Marco, belle chiaccherate
si e' parlato di vita, luoghi, emozioni
il sogno rimane sempre il Tibet in bicicletta
e' sempre interessante e piacevole avere uno scambio culturale con belle persone

JIANSHUI




Xiang - Jianshui 120 km

la capacita' dell'uomo di sopravvivere nei luoghi piu' impervi e di riuscire a sfruttare l'abbondanza della natura e' incredibile
pedalando in tanti paesaggi diversi me ne sono realmente reso conto
si pedala verso Kunming, dovrei incontrare Marco ad Ziznatic, anche lui viaggiatore girovago, con quello splendido mezzo che e' la bicicletta

XIANG


Mirong - Xiang 160 km

oggi tappa regina, oppure, dipende dai punti di vista, tappa assurda
10 ore, 160 km, piu' di 3300 m di dislivello, che con un mezzo di quasi 45 kg ci si fa un bel culo
ma le meraviglia della natura si susseguiva, fino alla zona delle terrazze di riso, spettacolo
in cima all'ultima salita di 32 km, c'e' un view point per i turisti
3/4 bus di turisti cinesi
al culmine della fatica si affianca sta tipa corricchiando mostrandomi cartoline, nell'intenzione di vendermele
io, incredulo, in italiano:"ma mi vedi nella faccia?"
proseguo, dopo cento metri la seconda, mi corre di fianco mettendomele davanti alla faccia
io, col poco fiato :"sa' fet apposta, vaffanculo te e le tue cartoline di merda"
ma e' stato solo un attimo di una intensa e ricca giornata, partito alla mattina con 14 gradi, pomeriggio 38, luoghi incredibili e arrivo al crepuscolo

MIRONG


Daheishan - Mirong 90 km

disperso non so' dove , mi sono fermato a dormire in un pseudo alberghetto da una
simpaticissima signora, che mi ha cucinato qualcosa subito al mio arrivo
mentre mi sfamavo sono arrivate amiche e la figlia col nipotino
circondato da 6 donne, si sono impossessate del mio frasario cinese e hanno cercato di insegnarmi un po' della loro lingua
piu' che imparare abbiamo riso per un ora
in mezzo alle donne si sta sembre bene, in tutto il mondo

DAHEISHAN



Qiaotouche - Daheishan 100 km

appena partito discesa terribile, 20 km di stradaccia, la peggiore del viaggio, quasi difficile da descrivere, 2 ore per arrivare in fondo, toccati i 4 km orari, tutta in piedi sui pedali
peccato perche' non mi sono potuto godere lo scenario che si apriva su una gola
con un fiume verde smeraldo
a volte, come nella vita, le vie alternative presentano difficolta'

QIAOTOUCHE



Simao - Qiaotouche 85 km

dopo una settimana di puro cazzeggio e chiacchere, sentivo il bisogno di pedalare, di immergermi nella natura
prima in mezzo al verde di una riserva naturale, dove ci sono ancora
gli elefanti allo stato brado, poi vallate e salite in paesaggi fantastici
tante colline terrazzate da piantagioni di te
le reazioni della gente , ai miei passaggi in queste zone dello Yunnan, sono delle piu'disparate
ai miei saluti, c'e' chi rimane basito, chi si gira indifferente dalla parte opposta, suscitando le mie risate, chi risponde in maniera entusiasta, alcuni mi anticipano con urla e gesta, ma i piu' regalano splendidi sorrisi con cenni di apprezzamento
e tutto cio' ti fa sentire ben accolto

SIMAO



Jinghong - Simao 155 km


Tanta solidarietà dal profondo del cuore all 'Abruzzo
anche qui, nella provincia del
Sichuan, l'anno scorso terremoto terribile